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Divieto di guida per gli scooter classici?

Creato da Ralf Jodl alle 14:07 ora il 1 luglio 2021

Vespa e Lambretta sono sull'orlo dell'estinzione?

Il 22 maggio di quest'anno una tempesta di indignazione ha attraversato la scena delle auto d'epoca in Germania. Il motivo era la risoluzione legislativa approvata dal Bundestag tedesco il giorno precedente - lo stampato 432/21: "Quarta legge che modifica la legge sul traffico stradale e altri regolamenti sul traffico stradale". Gli amanti dei veicoli con motori a combustione classici, tra cui le Vespe e le Lambrette d'epoca, sono stati infastiditi da un emendamento alla sezione 6(4)(2) della legge sulla circolazione stradale (StVG).

La legge recita:

§6 paragrafo 4
(2) Il Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture Digitali è autorizzato, nella misura in cui è necessario per scongiurare pericoli per la sicurezza o la facilità del traffico sulle strade pubbliche, a emanare ordinanze senza il consenso del Bundesrat sui seguenti punti:
1. per scongiurare i pericoli derivanti dal traffico sulle strade pubbliche,
2. per la protezione
a) dagli effetti nocivi sull'ambiente causati dai veicoli, o
b) della popolazione delle aree pedonali o delle zone a traffico limitato, della popolazione residenziale o di coloro che cercano di svagarsi dalle emissioni provenienti dal traffico sulle strade pubbliche, in particolare per proteggere dal rumore o dai gas di scarico

Il mondo delle auto d'epoca è rimasto sconvolto e solo pochi giorni dopo, il 24 maggio 2021, ha lanciato una petizione sul portale "openPetition" con la richiesta: "I proprietari di veicoli che sono stati immatricolati prima dell'introduzione di nuove norme legali più severe non devono essere svantaggiati dalle nuove norme successive. Ad esempio, gli standard più severi sulle emissioni di gas di scarico o i limiti di protezione acustica non devono essere applicati retroattivamente ai veicoli già immatricolati e/o limitare il loro raggio d'azione"

L'obiettivo di questa petizione è

a) Eliminare integralmente i punti da 1 a 4 del paragrafo 4 della sezione 6 o in alternativa
b) Eliminare integralmente i punti 2 e 4 del paragrafo 4 della sezione 6 o, in alternativa,
c) Inserire nel codice della strada la protezione dei veicoli già immatricolati (indipendentemente dal fatto che nel frattempo siano stati cancellati).

58.034 persone (al 01.07.21) sostengono la petizione con le loro firme digitali e occasionalmente si impegnano in accese discussioni sull'argomento. La paura di un'azione arbitraria del governo si sta diffondendo: Il governo può ora vietare categoricamente l'uso di Vespe e Lambrette d'epoca, ad esempio, per proteggere le persone dal rumore e dalle emissioni?

Avvocati e politici danno il via libera

Gli avvocati dell'ADAC si sono occupati della questione, insieme al Gruppo di Lavoro Veicoli Storici (AGHF) e al Gruppo Parlamentare per i Beni Culturali Automobilistici (PAK). Carsten Müller, presidente del PAK e membro del Parlamento della CDU, ha infine annunciato i risultati delle ispezioni e dei test in un comunicato stampa:

"Non c'è alcuna minaccia di divieto di circolazione per i veicoli storici. I beni culturali tecnici su due, tre, quattro o anche più ruote continueranno a circolare sulle nostre strade. L'ultima modifica al codice della strada non cambia questo stato di cose. Tutto ciò che è possibile fare oggi sulla base del Codice della Strada era già possibile prima della modifica. La legge è stata semplicemente ordinata, formulata in modo più semplice e sintetizzata. La modifica è stata principalmente di natura normativa, come già sottolineato nello scopo della legge. In termini di contenuto, è stato modificato solo l'abbassamento dell'età a 15 anni per la patente di guida AM16. Oltre a ciò, non è stata aggiunta alcuna nuova formulazione alla legge e non è stato introdotto alcun inasprimento della stessa. Una petizione che si sta diffondendo in modo virale nella scena sbaglia il contenuto e gli obiettivi della legge di modifica adottata dal Bundestag tedesco il 20 maggio 2021 e in particolare il contenuto della criticata sezione 6, paragrafo 4. L'entusiasmo per il fatto che la modifica della legge minacci ora il divieto di guida per le auto d'epoca è completamente infondato.

Anche se con la modifica non è cambiato nulla in termini di diritto sostanziale, l'ambiente deve sempre essere consapevole della propria responsabilità nei confronti dell'hobby. Le maggioranze per la riorganizzazione delle leggi possono cambiare. Ad oggi, la maggioranza del Bundestag tedesco è favorevole al Sostegno dei veicoli storici, delle moto e dei veicoli commerciali sulle strade, in modo che possano essere vissuti. Anche la società ha un atteggiamento ampiamente positivo nei confronti delle auto d'epoca. Questo sostegno deve essere preservato attraverso una partecipazione attenta al traffico stradale. Per questo motivo, tutti i partecipanti attivi devono sempre attenersi alle seguenti regole: Il modo migliore per trasmettere la gioia del nostro hobby è viaggiare con attenzione, agire con prudenza e astenersi da azioni inutili fin dall'inizio"

Tuttavia, i proprietari di veicoli storici non si sentono rassicurati: temono per la loro libertà e per il loro hobby, anche se Oliver Luksic, portavoce del gruppo parlamentare FDP per i trasporti e le infrastrutture digitali nel Bundestag tedesco, minimizza: "La legge non prevede divieti di circolazione per le auto o le moto d'epoca. Ciò richiederebbe un'ordinanza corrispondente approvata dal Bundesrat. Come avviene già oggi. La revisione della legge sul traffico stradale non cambia nulla in questo senso. Rifiutiamo chiaramente i continui dibattiti sui divieti di circolazione. Limiti di velocità, divieti per i veicoli diesel o per le moto non sono né progressisti né sostenibili. Vogliamo decisioni che abbiano un senso delle proporzioni e non restrizioni generalizzate al trasporto privato. Questa è anche la premessa su cui baseremo le future modifiche all'StVO"

La petizione ha già raggiunto l'obiettivo di 50.000 firme, ma l'esito del dibattito è ancora tutto da vedere. L'unica cosa certa è che attualmente tutte le Vespe e le Lambrette d'epoca possono circolare sulle strade tedesche, e questa è una buona cosa. Non ci aspettiamo che il divieto di circolazione per le nostre amate due ruote diventi effettivo nei prossimi anni, ma terremo gli occhi aperti e ti terremo aggiornato. Fino ad allora, il consiglio è sempre quello: guida come se l'avessi rubata!

Le due tempi fanno ancora parte del paesaggio urbano in Germania.
Ralf Jodl
Ralf Jodl

Ralf è l'amministratore delegato e co-fondatore di SIP Scootershop. Guida la Vespa dal 1990 e ancora oggi il modo migliore per iniziare la sua giornata lavorativa è quello di raggiungere la sede della SIP a Landsberg in sella alla sua Rally 200. Possiede anche una 180 SS, una 160 GS e una Vespa VM2 Lampe Unten.

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